I servizi sociali al tempo del Coronavirus: Polistena modello nazionale

POLISTENA-MODELLO-COVIDAl Comune di Polistena è stata dedicata una pagina del manuale realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (consultabile al seguente linkche ha censito la raccolta delle migliori prassi amministrative utilizzate per dare sostegno sociale alla popolazione durante l'emergenza coronavirus ancora in corso.

Nel manuale sono stati selezionati oltre 200 enti tra comuni, province, ambiti, distretti, ed altri enti pubblici in tutta Italia. L'iniziativa nata nell'ambito del PON Inclusione da testimonianza del grande lavoro svolto fino ad oggi dall'Amministrazione Comunale supportata dagli uffici dei Servizi Sociali comunali.

In particolare durante il lockdown è stata avviata una serie di interventi di assistenza attiva a domicilio tra cui il supporto delle persone in condizione di difficoltà socioeconomica (es. anziani soli, famiglie in condizioni di indigenza, ecc.) come la fornitura di un pasto caldo a pranzo per persone non autonome, l'approvvigionamento di beni essenziali (farmaci e alimenti) e la consegna di generi di prima necessità.

Le richieste di aiuto/assistenza sono state valutate anche attraverso i numeri verdi senza fare in modo che le persone si recassero in comune rischiando di contagiarsi a vicenda.

--banner--

Nell'indagine inoltre si legge anche il feedback positivo che testimonia l'apprezzamento del lavoro svolto.

L'istituzione del COC (Centro operativo Comunale di Protezione Civile) affiancato dai volontari del Gruppo di Protezione Civile e dal Comitato Tecnico ha dato gambe alle idee innovative portate avanti durante l'emergenza dall'Amministrazione Comunale. Tra di esse vanno segnalate oltre all'erogazione dei buoni-spesa agli aventi diritto, anche la consegna a domicilio dei pacchi alimentari ancora in corso e le donazioni compiute all'ospedale di Polistena nell'ambito della raccolta fondi della campagna "SOSteniamoci" che ha permesso di costituire una dotazione di € 103.470,00.

L'iniziativa di raccolta delle prassi durante l'emergenza Covid-19 è stata co-coordinata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall'Anci Nazionale con il supporto della Banca Mondiale. In Calabria oltre al Comune di Polistena figurano i comuni di Campo Calabro, Corigliano-Rossano, Cosenza, Parenti, Serra San Bruno, e gli ambiti di Caulonia e Cirò Marina.

"Questo ulteriore riconoscimento - si legge in una nota - ci rende orgogliosi e consapevoli della grande attività realizzata in questi anni dall'Amministrazione Comunale di Polistena al servizio della comunità che siamo convinti dovrà continuare con altri successi e attestati".