Coronavirus, Foti (Pd): “In Calabria necessaria operazione verità su materiale sanitario ricevuto”

"Cambiano gli attori istituzionali ma la regione Calabria in ambito sanitario rimane disorganizzata e senza una linea politica chiara da adottare. A questa situazione di precarietà si aggiungono anche le incertezze dei vertici della Protezione Civile ". È quanto dichiara, Tina Foti componente dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico e Consigliere Comunale a Montebello Ionico.

"Serve capire e chiarire chi siano i soggetti preposti ad interloquire con i vertici nazionali della protezione civile, in ordine all'emergenza coronavirus e comprendere in che termini si sviluppa la discussione relativa al materiale che giunge da Roma con la relativa destinazione. Chiediamo alla presidente Santelli di dare comunicazione pubblica sul materiale ricevuto dalla protezione civile e di come questo sia stato distribuito in ogni provincia e rilanciamo la richiesta del Pd di Reggio Calabria rispetto alle somme erogate all'ex Provincia di Reggio Calabria nel 2010 che ammontano a circa 138.232,53 euro, oggi chieste indietro dalla Regione, al fine di essere assegnate sempre per il territorio Metropolitano di Reggio Calabria per ospitare in B&B quei sanitari del Grande ospedale metropolitano che non volessero tornare a casa al fine di evitare possibili contagi da coronavirus", l'appello di Tina Foti componente dell'Assemblea Nazionale del Pd.

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"In Calabria - conclude l'esponente nazionale del Partito Democratico - è necessaria un operazione verità non solo rispetto alle richieste che a vario livello il Partito Democratico ha posto ma anche rispetto ad una informazione aggiornata comune per comune sui contagi e sulle misure di prevenzione che la regione vuole e sta o dovrebbe adottare".