Europee, due reggini candidati con i Verdi

"Lo scienziato Stephan Hawking in un'intervista del 2016 affermava "(...) Per me l'aspetto veramente preoccupante ... è che mai come adesso, nella storia, è stato maggiore il bisogno che la nostra specie lavori insieme per affrontare sfide ambientali spaventose (...) in questo momento abbiamo un solo pianeta e dobbiamo lavorare insieme per proteggerlo (...). Il 15 aprile, in Calabria, in tutta Italia e in Europa, segna l'inizio di un percorso destinato a far rinascere la consapevolezza delle sfide che ci aspettano per il futuro. Cinque donne, Elena Grandi, Silvia Zamboni, Annalisa Corrado, Eliana Baldo e Nadia Spallitta, guideranno le liste di EUROPA VERDE nelle 5 circoscrizioni italiane per le prossime elezioni europee. Una formazione politica creata dall'alleanza dei Verdi Italiani con Possibile, che vede 36 donne su 76 candidati in tutta Italia, mantenendo la coerenza che contraddistingue i due partiti: la parità di genere, il riconoscimento dei diritti civili, la lotta alla violenza ed ai femminicidi. La Calabria, che rientra nella IV circoscrizione dell'Italia del sud, insieme a Campania, Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise, vanta 4 candidati su 18, di cui due espressione della Citta' di Reggio Calabria in quota Verdi , Valeria Votano, giornalista e Vincenzo Giordano, architetto e docente. I Verdi Europei, si propongono come l'unica forza politica "sostenibile" impegnata ad affrontare aspetti sociali, economici, legislativi, amministrativi, scientifici, ambientali. Proprio i temi ambientali sono destinati ad essere una delle minacce alla stabilità degli Stati e della società nei decenni a venire. Più si va avanti senza prendere provvedimenti più si rischia una catastrofe irrimediabile e inevitabile. Urge una svolta ecologica verso un nuovo equilibrio sostenibile. E proprio perché non si può più rimanere indifferenti a quanto sta succedendo i Verdi Europei si propongono come la nuova forza impegnata nella riconversione ecologica dei processi produttivi, sostenibilità delle politiche urbane, adozione di modelli di economia circolare, redistribuzione delle ricchezze, equità nei diritti giuridici e protezione e rispetto dei diritti umani, tutela dei suoli e delle acque, lotta ai cambiamenti climatici, accoglienza e cooperazione internazionale in aiuto dei flussi migratori. Questi sono alcuni dei temi che fissano gli obiettivi principali della politica di Europa Verde. Sulla scia della protesta di Greta Thumberg, le piazze dei giovani che manifestano per la tutela dei diritti, gli sfollati vittime di episodi catastrofici, i neolaureati che abbandonano il loro paese, gli immigrati profughi che scappano dalla morte, gli anziani e tutte le fasce deboli e dimenticate oggi sono rappresentati.

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"I Candidati Verdi espressione di Reggio Calabria non perdono di vista i numerosi problemi che , sia pur di dimensione planetaria, hanno effetti diretti sulla nostra Regione, la pressante lotta alla produzione di plastica, la necessita' di incentivazione della raccolta differenziata, la necessita' di rendere fruibili e balneabili le nostre coste attraverso una politica attiva sui depuratori e non ultimo la salvaguardia del suolo pubblico per la lotta al dissesto idrogeologico. Queste e tante ancora le sfide ambientalista a cui , tutti , oltre che Valeria Votano e Vincenzo Giordano dei Verdi, sono chiamati a raccogliere, a partire dal segnale forte delle preferenze europee che Reggio Calabria e' tenuta a dover manifestare". E' quanto si legge in una nota di Mimmo Bova, portavoce dei Verdi della città metropolitana di Reggio Calabria.