Reggio, Imbalzano: "Sulla toponomastica l'ennesimo boomerang del consigliere Castorina"

imbalzano pasquale150416"Mi auguro che questa stucchevole polemica, scatenatasi dopo il dibattito in III^ Commissione lo scorso 12 settembre, alimentata soprattutto dalle logorroiche e rozze, al limite della volgarità, dichiarazioni, si fa per dire, del consigliere Castorina, abbia fine con questa nota.

Per quello che ci riguarda sarà così, anche perché sono convinto che i reggini hanno ben altre cose a cui pensare".

E' quanto afferma il consigliere comunale di F.I. Pasquale Imbalzano.

"Il consigliere del PD, ancora una volta, nel corso di una delle sue ben note e grossolane scorribande verbali, ha dimostrato la totale mancanza di senso politico, prolungandosi in una autolesionistica, personale polemica e riuscendo, contro la nostra volontà, di mettere in discussione la nobile figura di un Avo, che avrebbe meritato di essere ricordato in ben altre circostanze: e tutto per colpa esclusiva del nipote", aggiunge Imbalzano.

"Castorina intanto avrebbe dovuto, per ovvii motivi, tacere, facendosi sostituire nelle repliche da qualche collega di maggioranza, eventualmente disponibile. E questo la dice già abbastanza lunga. Anzi dopo tanto "can can" provocato, avrebbe il dovere di scusarsi col resto della famiglia. Dubitiamo che lo faccia. In mancanza, lo sostituiamo noi, per la stima anzitutto verso la storia personale e le capacità professionali di un Pediatra, che fu assai apprezzato da tanti reggini, e per il disagio, involontario da parte nostra, provocato ai parenti, rispetto ai quali riteniamo personalmente giusto fare ammenda", continua Pasquale Imbalzano.

"Il Gruppo di F.I. ha posto solo un problema di metodo e la necessità di disciplinare preventivamente la materia. Per quello che ci riguarda, non intendeva mettere in discussione le benemerenze del Medico, anche perché non conosceva adeguatamente la personalità. Né tanto meno, qualcuno pensa di penalizzare quei reggini illustri, che si siano particolarmente distinti nella vita, sol perché qualche lontano discendente siede tra gli scranni del Consiglio Comunale. E' come se l'attore reggino Vincenzo Musolino, nostro lontano congiunto, interprete principale, tra i tanti film, del capolavoro del neorealismo "DUE SOLDI DI SPERANZA", diretto dal notissimo regista Renato Castellani e vincitore della Palma d'Oro a Cannes nel 1952, debba continuare ad essere ignorato, colpevolmente, dalla Commissione Toponomastica, mentre viene omaggiato nel resto della Regione e l'Associazione "Anassilaos" lo ricorda in una delle sue memorabili iniziative culturali", aggiunge ancora il consigliere Pasquale Imbalzano.

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"Per quel che ci riguarda, ove lo si voglia percorrere, non saremo noi a frapporre ostacoli, al fine di permettere che a personaggi illustri, come al benemerito Dottor Castorina ma non solo, possa essere attribuito il riconoscimento meritato", conclude Pasquale Imbalzano.