Il massone 5S espulso e candidato in Calabria, i vertici del movimento: “Improbabile che sia eletto”

Azzerboni Brunonuova1Sulla vicenda dei tre candidati massoni, Catello Vitiello, Piero Landi e Bruno Azzerboni (Leggi qui la notizia) i vertici del M5S, a quanto apprende l'Ansa, si mostrano "tranquilli". "I tre, nei loro collegi di appartenenza è molto improbabile che siano eletti", è infatti il ragionamento che si fa nel Movimento. I tre candidati, infatti, corrono tutti per l'uninominale in collegi che stando alle rilevazioni, risultano piuttosto proibitivi per il M5S nella gara del "first past the post": Landi corre per la Camera a Lucca, nel collegio Toscana-9; Vitiello è in gara per la Camera a Castellamare di Stabia, nel collegio Campania 12; Azzerboni corre a Reggio Calabria per il Senato, nel collegio Calabria-4. Diverso il discorso per chi ha violato le regole delle restituzioni. Alcuni, come Carlo Martelli, Andrea Cecconi o Silvia Benedetti, sono capilista al proporzionale e hanno il collegio sicuro. Ma tra i "furbetti" dei rimborsi in buona parte si sono già resi disponibili per firmare la rinuncia al seggio, si fa notare nel M5S.

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