Cosenza, i bambini delle terze classi dell'Istituto comprensivo di via Negroni in visita per tre giorni a Palazzo dei Bruzi

Il Comune di Cosenza diventa sempre più amico dei bambini. Per tre giorni le porte di Palazzo dei Bruzi si apriranno per gli alunni delle terze classi dell'Istituto comprensivo Cosenza III di via Negroni per far conoscere il funzionamento delle istituzioni, quali sono gli organi politici del Comune, le loro prerogative, come si sviluppa il rapporto con i cittadini e come funziona la macchina comunale.
Questa mattina - si legge in un comunicato stampa dell'amministrazione comunale - sono stati gli alunni della terza A e terza B dell'Istituto di via Negroni, partecipanti al laboratorio "Noi e il Territorio", a visitare Palazzo dei Bruzi, dapprima il salone di rappresentanza e poi la stanza del Sindaco Mario Occhiuto. A riceverli, l'Assessore alla comunicazione, al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro che ha sostituito il Sindaco, assente per altri impegni. Con lei anche la responsabile del cerimoniale del Comune Elena Mittembergher. L'Assessore Succurro ha spiegato ai bambini delle elementari della scuola di via Negroni, accompagnate dalle insegnanti Maria Pia Spadafora, Pamela Del Vecchio, Floridana Passarelli e Tiziana Cundari, la simbologia dello stemma della città e del gonfalone di Palazzo dei Bruzi.

--banner--

I bambini dell'Istituto comprensivo Cosenza III "Negroni" per come previsto dal laboratorio avviato a scuola, stanno studiando la città e, dopo aver visitato il Castello Svevo, hanno visitato questa mattina il Palazzo municipale, mentre, nei prossimi giorni, la loro "agenda" prevede una visita al Planetario "Giovan Battista Amico" e successivamente al Teatro "Rendano".
Stupore e meraviglia i bambini hanno manifestato quando sono stati introdotti dall'Assessore Succurro nella stanza del Sindaco. La responsabile del cerimoniale di Palazzo dei Bruzi, Elena Mittembergher, ha spiegato loro l'importanza della bandiera tricolore e di quella europea e perché sono esposte sul palazzo municipale.
Poi l'attenzione si è spostata sul MAB, il Museo all'aperto Bilotti, e sulle opere che raccoglie. Simpatica la risposta che una delle alunne della scuola ha dato alla domanda che le è stata rivolta per sapere quale delle opere del MAB ricordasse maggiormente. Senza esitazioni la risposta è stata: "i dinosauri" e "gli animali colorati" che affiancavano e contaminavano le opere del MAB durante le ultime due edizioni del Festival delle Invasioni. Insomma, un bell'esperimento di educazione civica sul campo per far conoscere le funzioni e le molteplici attività del Comune e dei suoi organi politici, al fine di renderli sempre di più amici dei bambini. Domani la visita dell'Istituto Negroni sarà ripetuta a Palazzo dei Bruzi con gli alunni delle terze classi, sezioni C, D ed E.