Castrovillari (Cs), il magistrato Luigi Saraceni presenta il libro “Un secolo e poco più”

Tra gli interpreti appassionati dei Tempi. La XIII Rassegna dei Readers, Festival Ricorrente dei Lettori, in occasione del "Maggio dei Libri", a Castrovillari, patrocinato dall'Amministrazione comunale ed organizzato dall'Accademia Pollineana, con la collaborazione di più soggetti, Venerdì 17, alle ore 18, accoglie, nel salone "Angelo Giannoni" del Circolo Cittadino, la presentazione del libro di Luigi Saraceni, magistrato, "Un secolo e poco più", introduzione di Giuliano Pisapia, per le Edizioni di Sellerio- Palermo.
L'appuntamento, nella "Città che legge", prevede i saluti del Sindaco, Domenico Lo Polito, l'introduzione del presidente dell'Associazione culturale "Circolo Cittadino", Antonino Ballarati, e gli interventi della docente Rosa Maria Cappelli, del già provveditore agli studi , Luigi Troccoli, e del Vescovo della Diocesi di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, moderati dalla professoressa Marisa Urso.
La presentazione verrà conclusa dal contributo-testimonianza dell'autore, Luigi Saraceni, che spiegherà le ragioni che lo hanno indotto a scrivere il libro.

--banner--

Il volume – si legge in un comunicato dell'ufficio stampa del Comune di Castrovillari - racconta la storia della famiglia Saraceni e non solo, mettendo a confronto pure scuotimenti e ruolo che le diverse epoche storiche hanno spinto sulla funzione della giustizia, come osserva, tra l'altro, Giuliano Pisapia, nell'introduzione.
Nel testo campeggiano come personaggi guida - spiegano le note esplicative che racchiude l'opera - il padre dell'autore, Silvio, un avvocato antifascista, fondatore della "Repubblica di Castrovillari"; Luigi, magistrato, "battagliero", con una profonda concezione della giustizia, che ha operato negli anni Cinquanta. Lo si ricorda anche come fondatore di Magistratura democratica e come deputato di sinistra.
E , infine, la figlia Federica, quando era un'adolescente inquieta, come tanti giovani, e dedita all'impegno politico tra vicissitudini che la segnarono.
Un intreccio, fra vite e circostanze, che rappresenta pure una Storia soggettiva e nazionale nelle quali Luigi Saraceni offre una serie di considerazioni disarmanti tra cui la complessità di essere genitori.
Una questione, non secondaria nel libro e tra le righe, che rilancia , più diffusamente e urgentemente, anche l'emergenza educativa che spesso si sente.