Ospedale di Cosenza, il Movimento “Noi-Rete Umana”: “Il sindaco perde tempo mentre la gente soffre”

"I risvolti che si stanno delineando rispetto alla costruzione del nuovo ospedale a Cosenza, sono a dir poco allarmanti. Lo dichiara il Movimento cattolico NOI. Dall'ultima nota stampa resa pubblica dal Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, si evince a chiare lettere come il Sindaco di Cosenza stia volutamente perdendo tempo ostacolando di fatto l'inizio dei lavori del nuovo ospedale.Tutto questo, mentre la gente continua a soffrire per le carenze strutturali e funzionali e gli scarsi standard di servizi che purtroppo l'ospedale dell'Annunziata non riesce più ad erogare. La politica del rinvio risulta non solo ingiustificata, ma pericolosa! Veniamo a sapere oggi che tra il Presidente della Regione e il Sindaco di Cosenza esiste "un protocollo d'intesa" (stile Metropolitana leggera), dove si specificano tutti gli aspetti economico-sociali del nuovo ospedale, ivi compreso la sua definitiva localizzazione futura! Ma soprattutto, esiste da tempo l'impegno del sindaco di Cosenza di assumere una decisione e firmare tale protocollo d'intesa con la Regione Calabria. Tale sottoscrizione, è stata più volte rimandata dal primo cittadino con varie scuse e oggi, dopo mesi di ritardi, non esiste un cenno concreto del Sindaco a voler sottoscrivere il protocollo e iniziare i lavori. Questi ritardi continui, rischiano di diventare dolosi verso una situazione allarmante in cui versa il nosocomio cittadino, con continue sofferenze, attese e ritardi che a volte causano anche il decesso di pazienti. Ciò, vìola i diritti fondamentali dell'Uomo. Soprattutto, i continui ritardi rischiano di far perdere il finanziamento di un'opera indispensabile alla città e alla provincia di Cosenza. Tutto questo è vergognoso. Ormai, è chiaro a tutti che il primo cittadino gioca sulla pelle dei cosentini. Chiediamo con forza che la vicenda del nuovo nosocomio cosentino venga chiusa entro brevissimo tempo, con la firma del protocollo d'intesa già concordato da Comune e Regione, senza ulteriori rimpalli di responsabilità. Basta con i giochi di potere tra due partiti che hanno pagato caro alle politiche questo tira e molla sua diritti fondamentali dei Cittadini". Lo afferma in una nota il Movimento "Noi- Rete Umana".

--banner--