Catanzaro, il Consorzio Blu Calabria per la valorizzazione della pineta di Giovino

Nella splendida pineta di Giovino per il presidente del consorzio Blu Calabria, si deve iniziare a ragionare verso un progetto di architettura sostenibile il cui obiettivo è la minimizzazione degli impatti ambientali negativi dell'edilizia convenzionale.

--banner--


Si tratta dell'integrazione dell'opera nell'ambiente. Il principio della compatibilità, deve insistere sul rapporto tra l'opera architettonica e la natura in cui viene edificato, consentendo al sistema di limitare al minimo gli sprechi dando priorità al bene comune anziché al profitto.
Si deve ragionare su un piano di sviluppo di eco-sistema urbano, in cui i cittadini si sentano cittadini del mondo.
Procede evidenziando gli approcci più innovativi, con particolare attenzione alle città europee che si stanno maggiormente distinguendo e con uno sguardo aperto al resto del mondo, questa è l'arma, a nostro avviso per rendere Giovino un area urban-green il più vicino alle esigenze della popolazione, senza lasciare libero spazio ad una cementificazione convulsa e irregolare, interventi che siano capaci di inserirsi nel loro "ambiente" in senso ampio, rispondendo ai bisogni del tessuto sociale, rispettando la qualità preesistente. Il mondo è tondo ma anche molto delicato. Imparare a difendere questo grande dono che ci è stato dato e cercare, se possibile, di lasciarlo in eredità ai nostri figli meglio di come lo abbiamo trovato, compito arduo e non facile.
L'amministrazione di Catanzaro dovrà iniziare a ragionare in un concetto orizzontale e bensì non più piramidale, concependo l'ambiente come valore da tutelare e da valorizzare, capace nella sua disarmante naturalità di generare ricchezza con piani di sviluppo sostenibili afferma il Presidente del Consorzio Blu Calabria, Innocenza Giannuzzi.