Catanzaro, Serrao (I Quartieri): "Pugliese-Ciaccio e le possibili attribuzioni politiche delle strutture"

"E' responsabile la politica - acquisito il risultato elettorale recente dove il popolo ha decretato un clima di sfiducia condiviso premiando fenomeni di rottura - se incurante continua, in un colpo di coda a perpetrare un sistema clientelare che non ha, forse, il criterio di competenza?
Non è una domanda di poco conto. Lo è ancora di meno se oggetto di questo modus operandi è la sanità calabrese, ma più specificatamente quella che attiene al P.O. Pugliese-Ciaccio, dove la politica da sempre, ne ha segnato l'orizzonte e le capacità professionali, con le stesse motivazioni dei Lanzichenecchi nel sacco di Roma! Oggi, nonostante un segnale politico dal quale non si può prescindere, sembrerebbe che nell'attribuzione dei prossimi incarichi a guida di Strutture Semplici e/o Complesse del nosocomio cittadino, possano essere premiati – per fedeltà politica – figure mediche che non avrebbero qualifiche curriculari, tali da giustificare la scelta dei vertici aziendali". Lo scrive Alfredo Serrao, presidente assoziazione "I Quartieri".

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"Ma ancora di più, sia il Dg. Giuseppe Panella a verificare pubblicamente, se quanti aspirano all'incarico di guida di alcune strutture da assegnare oltre alle predette qualità curriculari, allo stato ricoprano incarichi di guida delle strutture semplici o complesse quali facenti funzioni e, ancora di più se gli aspiranti candidati ricoprano allo stato incarichi pubblici, anche politici, che probabilmente alterano il criterio di equità, quantomeno in relazione ad una presunta inconferibilità o incompatibilità.
Equità, trasparenza e non ultimo professionalità, siamo le direttrici da attuare nelle scelte sanitarie all'interno del nosocomio cittadino Pugliese-Ciaccio, tenendo presente che le strutture cui attribuire la guida, offrono prestazioni preventive di screening su patologie anche oncologiche, dove il valore di capacità professionale è una valente e significativa caratteristica capace di intercettare la domanda di sanità e la migrazione sanitaria.
Ne tengano conto vertici aziendali dell'A.O Pugliese-Ciaccio non mettendosi alla guida, politica, del colpo di coda...sarebbe di certo l'ultimo!".