Cinquemila firme raccolte da Fratelli d'Italia in Calabria per mandare a casa il governo Conte e chiedere di tornare al voto

Più di cinquemila firme sono state raccolte da Fratelli d'Italia per mandare a casa il governo Conte e chiedere di restituire la parola agli Italiani a settembre, per dare alla Nazione un governo forte, autorevole e legittimato dal consenso popolare. Militanti e dirigenti del partito di Giorgia Meloni hanno allestito banchetti in oltre 20 piazze di tutte le province calabresi, in concomitanza con la manifestazione nazionale di Piazza del Popolo a Roma. Per la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia Wanda Ferro "anche i cittadini calabresi hanno voluto esprimere con forza il proprio dissenso verso un governo di sinistra che si sta dimostrando incapace di difendere gli interessi dell'Italia e di affrontare la grave crisi economica e sociale con una visione forte e unitaria. Ciò è dimostrato anche dal decreto rilancio, che arriva in aula, che è assolutamente inadeguato ad affrontare il momento di straordinaria difficoltà che stanno affrontando le imprese, le famiglie e soprattutto le categorie più deboli.

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Con i nostri emendamenti siamo riusciti ad ottenere importanti risultati come lo sblocco delle assunzioni nella Polizia penitenziaria e l'aumento delle pensioni di invalidità". Anche per il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale Filippo Pietropaolo "i cittadini chiedono di mandare a casa un governo totalmente scollato dalla realtà, che non è stato in grado di dare sostegno reale al sistema produttivo soprattutto in questa fase di emergenza, a differenza della Regione Calabria che sul turismo, ad esempio, ha investito oltre 150 milioni di euro in varie misure, dando liquidità vera alle imprese e non credito d'imposta come ha fatto il governo nazionale".