Scintille social tra Santelli e Tansi: “Nessuna stima per lei”. La risposta della neo presidente: “Arrogante, impari da Aiello”

santelli tansi"La Santelli mi ha appena invitato insieme agli altri candidati non eletti a un incontro per parlare dei nostri programmi. Io declino l'invito perché non ho nessuna stima della Santelli". Querelle sui social tra il geologo del Cnr ed ex capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, sconfitto alle elezioni, nonostante la buona affermazione con "Tesoro Calabria", e la presidente della Regione Jole Santelli.

La Santelli, nella conferenza stampa post voto aveva invitato i candidati alla presidenza ad un incontro di confronto sui programmi. Tansi, ieri, su Facebook, ha risposto affermando "declino l'invito perche' non ho nessuna stima della Santelli". Sotto il post di Tansi oltre 700 i commenti che hanno fatto cambiare idea all'ex capo della Protezione civile, che in serata ha rettificato il post annunciando la sua presenza ma ribadendo la sua disistima nei riguardi della neopresidente.

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Oggi sul suo profilo social e' giunta la risposta di Jole Santelli. "Nell'ambito di una conferenza stampa - scrive la neogovernatrice - ho detto che avrei invitato ad una discussione sulla Calabria i miei avversari. Per correttezza devo dire che l'unico che ho sentito per gli auguri e' stato Francesco Aiello, questione di stile! Un altro candidato (Carlo Tansi, ndr) ha scritto subito che non avrebbe accettato l'invito per mancanza di stima personale nei miei confronti, poi ha corretto, in parte, il tiro dicendo che avrebbe presenziato solo per correttezza istituzionale, ribadendo la sua disistima, infine che non accettera' ruoli o incarichi. Premesso che un invito si riceve formalmente prima di rifiutarlo, che non mi e' mai passato per la mente di offrire incarichi... il cav. Callipo e' il capo dell'opposizione, il prof. Aiello, ordinario di Politica Economica, ha tutto il mio rispetto. Personalmente ritengo si possa imparare da tutti e detesto tre cose: l'arroganza, la presunzione e la cattiva educazione".