Disagi pescatori artigiani, U.Di.Con.: "Servono maggiori incentivi per il consumo a km 0"

"Abbiamo appreso dell'assoluto disagio che affligge i pescatori calabresi e pugliesi – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell'U.Di.Con. Denis Nesci – quelli di Corigliano – Rossano, in particolare, si stanno attivando per scongiurare la crisi del settore. Ultimamente si sono verificate varie proteste da parte dei rappresentanti di alcune marinerie del Sud Italia, per fronteggiare le regole ferree imposte dall'Unione Europea che non consentono ai pescatori del Mediterraneo di essere competitivi nei confronti delle multinazionali dell'import-export atlantiche e del nord Europa. Il problema è ancor più grave per i piccoli pescatori artigiani – continua Nesci – che si mostrano devastati dalla crisi e non vedono gli adeguati sussidi da parte della Regione".

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"A pagarne il conto sono anche i consumatori, i quali subiscono un danno, assistendo ad un notevole e giustificato aumento dei prezzi. E' necessario che gli enti competenti mettano in atto delle politiche di sussidio, incentivando il consumo a km 0 in modo tale da apportare un beneficio sia ai produttori sia ai consumatori, oltre all'economia locale che ne trarrà un notevole vantaggio. Per questo motivo – conclude Nesci – chiediamo alle Regioni di essere informati sulle azioni che intendono perseguire, istituendo un Tavolo di confronto per porre in essere le opportune tutele per i consumatori".